Questi venerdì radiofonici a Trentino inBlu radio sono dedicati a fornire alcuni suggerimenti per poter ridurre sensibilmente le spese ordinarie che vengono sostenute dai possessori di una macchina.
Una voce di spesa particolare è quella delle sanzioni amministrative – le famigerate multe – che vengono irrogate dalle forze dell'ordine, in primo luogo i vigili urbani, verso gli automobilisti.
In questo senso, è possibile risparmiare i propri denari cercando di non incorrere in sanzioni amministrative, rispettando le prescrizioni ed i limiti previsti dal Codice della Strada.
Occorre osservare, a tal proposito, che dallo scorso gennaio, le sanzioni previste per le infrazioni al Codice della Strada hanno ricevuto un incremento, sia sotto il profilo della pena amministrava prevista che dal punto di vista della decurtazione dei punti, come è possibile verificare nello schema che trovate di seguito.
Tale adeguamento, verso l'alto, è conseguente all'adeguamento automatico all'indice istat, pari al 5,4% e quindi conviene evitare sorpassi azzardati, parcheggi in divieto di sosta, non rispettare il semaforo rosso, in quanto si rischia di dover subire sanzioni amministrative molte gravose.
Le novità in materia riguardano anche i limiti e le modalità per proporre ricorso avverso la multa.
Dal 1° gennaio 2013, l'automobilista che vuole ricorrere avverso alla multa deve spendere di più, in quanto i costi per proporre il ricorso avverso la sanzione amministrativa salgono sino a 45 euro da versare quale contributo unificato e importo fisso.
E' stato, allo stesso tempo, ridotto il termine entro il quale può essere proposto ricorso avverso la sanzione amministrativa: l'automobilista deve proporre ricorso contro la multa entro 30 giorni dalla notifica, a pena di decadenza.
Nuove norme più chiare anche in materia di rilevazione elettronica a distanza delle violazioni stradali (c.d. accertamento a remoto): deve essere comunicato e segnalato l'”occhio elettronico” predisposto per rilevare violazioni del Codice della Strada da parte dell'automobilista.
Il Legislatore, aderendo alle normative europee, ha introdotto novità anche per quel che riguarda l'esame per l'acquisizione della patente di guida ed ha introdotto una diversificazione più chiara delle varie patenti previste per coloro che intendono guidare i diversi mezzi.
Circolare_300_2012_sanzioni_amministrative
Nessun commento:
Posta un commento