Negli ultimi tempi abbiamo segnalato, in più circostanza, lo sviluppo di truffe telematiche che si fondano sul virus Sars-CoV-2, meglio conosciuto come “coronavirus”.
Purtroppo ci sono truffatori che vogliono trarre un illecito vantaggio dalla pandemia che ha profondamente mutato la vita quotidiana, costringendo milioni di persone a cambiare radicalmente le proprie abitudini.
L'evento coronavirus, quindi, ha reso difficile la normale vita quotidiana, costringendo i consumatori all'utilizzo dei sistemi informatici per attività che prima svolgevano "con la via tradizionale".
A ciò si aggiunga che di fronte ad un nuovo nemico sconosciuto, anche a livello istituzionale, è sorta la necessità di acquisire informazioni, sicché l'accesso facile alla rete ha favorito il proliferare di esperti, siti web specializzati, offerte commerciali di tutti i tipi.
Vi abbiamo segnalato, a tal proposito, il tentativo di vendere presunti farmaci contro il coronavirus (vedi qui); od anche false coperture assicurative per questo tipo di virus (vedi qui); od ancora la commercializzazione di sistemi di accertamento dell'eventuale infezione (vedi qui).
Senza contare le offerte giunte sulla casella di posta con promesse di cure, mascherine ed altri dispositivi di tutela e prodotti per il test diagnostico del Covid 19, come abbiamo segnalato in più circostanze.
Questo fenomeno, non nuovo in termini generali, viene favorito da una carenza di gran parte dei dispositivi elettronici, i quali non prevedono adeguate difese informatiche, idonee ad evitare l'invio sulla propria mail di proposte truffa.
A ciò si aggiunga che il singolo utente può essere esposto alla cybertruffa anche attraverso proposte web che, facendo leva sullo stato emotivo alterato del consumatore, cercano di carpirne il denaro o i dati personali.
Come abbiamo ripetutamente segnalato nei vari post pubblicati su questo blog, il metodo migliore per evitare queste truffe è quello di rimanere adeguatamente informati, cercare di comprendere l'offerta (anche con atteggiamento critico), verificare il soggetto qual quale si riceve un determinato messaggio ed orientarsi su siti web di cui si può accertare la serietà ed attendibilità.
Ci permettiamo, infine, di suggerirvi di adeguare il sistema di sicurezza ai vostri dispositivi elettronici (computer, tablet, smartphone etc....), non scaricate software poco attendibili ed aggiornate il vostro sistema operativo e antivirus.
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