Bene la Consob che blocca i siti web che offrono abusivamente servizi finanziari

Non possiamo che rallegrarci con Consob per aver attivato i servizi di segnalazione e blocco dei siti web che offrono falsi servizi di consulenza in materia bancaria e finanziaria.

Sono, infatti, numerose le segnalazioni (e denunce) di consumatori che negli ultimi anni sono rimasti vittime di false offerte digitali da parte di presunti operatori on line.

L'autorità di vigilanza non ha mai colpito con celerità e severità questi siti web, contribuendo alla proliferazione dell'illecito digitale, ma ora la musica sembra veramente cambiata, o almeno così speriamo.

Il ruolo di semplice segnalatore di Consob

Consob, fino al 2017, si limitava a segnalare i siti web e le false società che offrivano i servizi finanziari on line.

Usualmente, questa segnalazione era conseguente alle comunicazioni delle autorità garanti degli altri stati, ed avveniva attraverso i tradizionali canali di Consob (in particolare, il bollettino periodico).

L'efficacia delle segnalazioni di Consob era, di fatto, scarso se non inesistente, con conseguente sviluppo delle truffe digitale in questa materia, come dimostrato dalle numerosissime denunce "parcheggiate" presso le varie Procure italiane.

2018: il "decreto Crescita" attuativo della MIFID - il nuovo ruolo di Consob 

Il 2018 ha segnato un grande cambiamento, conseguente all'entrata in vigore della MIFID, attuata con il "decreto Crescita" in ambito nazionale.

L'autorità di controllo è abilitata ad intervenire e bloccare ogni servizio avviato da soggetti non abilitati. Di conseguenza, la Commissione è stata dotata di poteri forti con i quali ordinare agli operatori abusivi di cessare la violazione e, nel caso di perdurante rifiuto, di ottenere dai gestori delle reti delle telecomunicazioni l'oscuramento dei siti web. 

Ciò è avvenuto di recente, allorché Consob è riuscita a far oscurare ventidue siti web gestiti da soggetti che offrivano abusivamente servizi finanziari in assenza di autorizzazioni.

Si tratta, tra le altre, dei seguenti operatori:

- WebNet;

- 4COM Network;

- One Thousand One;

- Herdos;

- Lancelot Equity con i siti gocapitalfx.com e gocapital123.com e TQR Trade;

- Sucaba Enterprise;

- CMP24;

- Capital Tech Limited;

- PayPeq Holdings OÜ con il sito investus.fm;

- Madar Partners Ltd (www.axeinvest.com).

Sono stati oscurati altri siti web collegati a Swissinv24 Ltd, Codexfx, A Corp Ltd con il sito londonfuturemarket.com, Apsilon, il portale grandfxpro.com di Apsilon e i siti www.dubaifxm.com e www.dubaifxm24.com. Completano l'elenco Light Media Ltd (https://it.wincapitalpro.com); Global Es Ltd e Sonartech OÜ (www.capitalfmi.com), Brokerz Ltd e All Media Eood (www.brokerz.com), London Capital Ltd (www.londoncapitaltrade.com) e Pmt247 Ltd (www.pmt247.com).