Noi non ci crediamo molto che il nuovo codice di condotta introdotto alcune settimane addietro possa veramente limitare il fenomeno "truffa telefonica legalizzata" mediante la quale molte società attivano servizi non richiesti, o cambiano le condizioni contrattuali applicate ai consumatori.
Abbiamo ricevuto - e continuiamo a ricevere - segnalazioni di consumatori che sono oggetto di telefonate moleste e non sembra, ad oggi, che il Registro delle Opposizioni abbia svolto quel ruolo di tutela tanto auspicato.
Il fenomeno dei contratti telefonici con attivazione di servizi non richiesti è ancora molto attuale, tant'è che il Garante privacy ha sanzionato una società operante nel settore luce/gas per una condotta commerciale decisamente scorretta (vedi qui).
Perché queste condotte commerciali, che tanto profitto garantiscono agli operatori di settori, dovrebbero essere attenuate da nuove regole di condotta?
Per questo guardiamo con diffidenza queste novità, pur nella speranza che vi siano effetti positivi da queste novità introdotte con il codice di condotta.
Il nuovo regolamento finalizzato prevede alcune novità, tra le quali:
- obbligo di iscrizione degli operatori nel Registro degli Operatori di Comunicazioni (ROC);
- divieto di contattare i numeri di telefono rientranti nel Registro delle Opposizioni (RPO);
- la previsione di uno specifico prefisso di contatto (0844);
- Limitazione nel contatto telefonico: 9:00 - 20:00 durante la settimana; 10:00 - 18:00 il sabato; divieto la domenica e i giorni festivi.
Queste novità dovrebbero limitare il fenomeno del marketing telefonico e garantire la privacy dei consumatori: speriamo!
Nessun commento:
Posta un commento