“Chiediamo
di spostare i pagamenti al 15 gennaio, che le persone in crisi
economica possano pagare le somme dovute in rate di almeno sei mesi,
e di sospendere i pagamenti per chi non ha redditi o ha perso il
lavoro”.Lo afferma oggi il presidente nazionale di
Confedercontribuenti Carmelo Finocchiaro, dopo il caos legato al
pagamento dell’IMU. “Ancora una violazione dello Statuto dei
Contribuenti – aggiunge Finocchiaro – e questa volta la
responsabilità è duplice: da una parte, il Governo centrale non ha
ancora approvato il modello per redigere la dichiarazione, e
dall’altra l’82% dei Comuni non ha deliberato le aliquote da
applicare. E’ grave, perchè il pagamento dell’IMU a saldo
richiede l’esborso di somme rilevanti sia per le famiglie che per
le imprese”. Secondo Confedercontribuenti, “una delle norme
fondamentali dello Statuto del Contribuenti riguarda la certezza
della norma e degli adempimenti, ma chi ci governa fà finta di non
saperlo. Se l’Italia muore di tasse non può certo stare dietro
anche nell’incapacità di chi governa di determinarli nei tempi e
con le modalità corrette”.
fonte: Confedercontribuenti
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