Alla fine non poteva che finire così, ossia un compromesso che non promette nulla di buono per il futuro, e rappresenta l'ennesima contraddizione del nostro sistema.
La Regione Piemonte ha deciso di mantenere il bollo sui veicoli bi-fuel, ossia quelli a GPL e metano, annunciata alcune settimane fa (vedi), ma ha ridotto la tassa per i possessori di questo tipo di veicoli.
Dal prossimo anno, coloro sono residenti nella Regione Piemoente e possiedono una vettura ibrida versanno euro 50,00 quale bollo, a partire dal sesto anno di vita dell'auto.
In altri termini, l'esenzione dal pagamento del bollo, prima prevista in modo perenne per i veicoli bi-fuel, ora è valida solo per i cinque anni, mentre successivamente il proprietario dell'auto dovrà pagare il bollo, seppure in forma ridotta.
Rimangono esclusi i veicoli ad energia elettrica, quelli alimentati solo a metano e per alcune categorie di automobili per le quali la Regione intenderà introdurre specifiche esenzioni.
Non possiamo rimanere della nostra idea, ossia che invece che organizzare eventi per sollecitare i cittadini a non inquinare, sarebbe opportuno che la Regione Piemonte incentivi i consumi alternativi, come ad esempio le automobili alimentati a GPL o metano (vedi anche qui).
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