Con il termine “contraffare” si intende la riproduzione di un bene in maniera tale che venga scambiato per l’originale ovvero produrre, importare, vendere o impiegare prodotti o servizi coperti da proprietà intellettuale.
La commercializzazione di prodotti contraffatti ha delle conseguenze gravi non solo sull’economia del Paese, ma soprattutto puà causare importanti problematiche alla sicurezza e alla salute dei consumatori.
La vendita di merce contraffatta avviene attraverso differenti canali di distribuzione, può compiersi attraverso:
- mercati esterni alla distribuzione regolare (es. bancarelle o spiagge, oppure tramite Internet);
- negozi appartenenti alla distribuzione regolare.
Ecco pratici consigli per difendersi dal pericolo di acquistare inconsapevolmente merce contraffatta.
I danni della contraffazione
(1) Salute: i prodotti contraffatti, non seguendo processi produttivi controllati e a norma di legge, comportano rischi per la salute di chi indossa il prodotto contraffatto, a causa dei possibili agenti chimici, coloranti e collanti (allergenici o addirittura cancerogeni), utilizzati nella lavorazione delle calzature.
I danni della contraffazione
(1) Salute: i prodotti contraffatti, non seguendo processi produttivi controllati e a norma di legge, comportano rischi per la salute di chi indossa il prodotto contraffatto, a causa dei possibili agenti chimici, coloranti e collanti (allergenici o addirittura cancerogeni), utilizzati nella lavorazione delle calzature.
(2) Sicurezza e Ambiente: il prodotto contraffatto molto spesso utilizza materiali e sostanze nocive che si disperdono nell’ambiente, sia durante il processo produttivo che nello smaltimento del prodotto finito o dei residui di lavorazione.
(3) Tutela sociale: la contraffazione indebolisce il tessuto produttivo ed economico del paese, sottraendo posti di lavoro ed incrementando lo sfruttamento della mano d’opera.
Sanzioni: acquistare prodotti falsi comporta una sanzione per l’acquirente finale da 100 euro a 7.000 euro.
(4) Rapporto qualità/prezzo: la qualità di un prodotto contraffatto corrisponderà al prezzo pagato dal consumatore sia per la scarsa fattura dello stesso, sia per la mancanza di garanzie sulla qualità e sulla conformità alle vigenti normative in termini di sicurezza e per l’assenza di riferimenti sull’assistenza post vendita.
(5) Fisco: l’industria del falso produce un danno allo Stato, sottraendo all’erario una quota significativa di gettito a causa della diminuzione delle entrate, dell’evasione fiscale e di quella contributiva.
(6) Criminalità: contraffazione ed abusivismo alimentano la malavita e la criminalità organizzata.
(7) Aspetto etico-sociale: la contraffazione è considerata ‘reato minore’. Ciò conferma, purtroppo, un atteggiamento permissivo verso chi compra il falso e fa emergere l'urgente necessità di promuovere sempre di più una cultura della legalità.
Le regole del BUON CONSUMATORE
La contraffazione non è sempre evidente.
Vi indichiamo, di seguito, le regole base del buon consumatore per evitare di acquistare inconsapevolmente merce contraffatta:
Le regole del BUON CONSUMATORE
La contraffazione non è sempre evidente.
Vi indichiamo, di seguito, le regole base del buon consumatore per evitare di acquistare inconsapevolmente merce contraffatta:
• prezzo troppo basso
evitare di comprare prodotti troppo economici; spesso dietro la grande occasione si nasconde un prodotto di scarsa qualità, che non dura, e si deteriora molto prima dell’originale.
• rivolgersi ai venditori autorizzati
ai quali poter chiedere garanzie sull’origine della merce;
diffidare di prodotti la cui vendita viene proposta per strada o sulla spiaggia da venditori irregolari, in banchetti e mercatini improvvisati, ecc.
• chiedere consigli
avvalersi, prima di eseguire acquisti di rilevante valore, della consulenza di persone che abbiano maggiore conoscenza del prodotto.
• leggere con attenzione l'etichetta
l’etichetta è la loro “carta d’identità”: diffidare di quelle con scritte minuscole o poco chiare o prive delle indicazioni d’origine e del “marchio CE”; la trasparenza del marchio, la descrizione del processo produttivo e del luogo di produzione e altre caratteristiche, sono elementi fondamentali di garanzia che devono essere riportatati sull'etichetta del prodotto.
• controllare la confezione
Acquistare solo prodotti con imballaggi integri, con l'indicazione del nome del produttore, assicurandosi sulla loro provenienza e qualità.
• diffidare del “porta a porta”
se non si ricevono notizie precise sull’identità e sui recapiti (telefono, domicilio ecc.) del venditore è possibile che si tratti di prodotti contraffatti.
Nessun commento:
Posta un commento