giovedì 17 febbraio 2011

Da Trentino inBlu al blog. I pacchetti turistici

I pacchetti turistici.

Il codice del consumo Dlgs 206/2005 negli articoli dall’82 al 100 regola l’ambito di applicazione dei pacchetti turistici o circuiti tutto compreso dando alcune chiare indicazioni


Cosa si intende quando si parla di pacchetto turistico ?

Ai sensi dell’art. 84 del codice, si intende per pacchetto turistico il viaggio, vacanza, e circuito tutto compreso, che prevedano la combinazione di almeno due elementi comprensivi di:

1. trasporto
2. alloggio
3. servizi turistici non accessori al trasporto o all’alloggio che costituiscano parte significativa del pacchetto turistico

Tali servizi devono essere venuti od offerti in vendita a prezzo forfettario, essere di durata superiore alle 24 ore, ovvero comprendere almeno una notte.

Cosa deve sapere il consumatore ?
Nelle fasi di trattativa e comunque prima della conclusione del contratto vi è un obbligo di informazione da parte del venditore o dell’organizzatore del viaggio. Tali obblighi di informazione sono disciplinati in maniera chiara nell’art. 87 del codice del consumo e prevedono:

1. informazioni di carattere generale concernenti le condizioni applicabili ai cittadini dello Stato membro dell’Unione Europea in materia di:

• passaporto e visto con indicazione dei termini per il rilascio
• obblighi sanitari e relative formalità per effettuazione del viaggio o del soggiorno

2. prima dell’inizio del viaggio l’organizzatore ed il venditore devono inoltre informare il consumatore anche riguardo a:

• orario, località soste intermedie o coincidenze
• generalità e recapito telefonico del rappresentante locale dell’organizzazione o uffici da contar rare in caso di necessità recapito telefonico del tour operetor o dell’agenzia viaggi (agenzia dettagliante)
• se soggiorno minorenne all'estero, numero di telefono e di contatto del responsabile locale da contattare in caso di necessità.
• Informazioni riguarda la sottoscrizione facoltativa di un contratto di assicurazione a copertura delle spese sostenute dal consumatore per l’annullamento del contratto e per rimpatri in caso di incidente.

Riguardo a quanto esposto sopra, noi suggeriamo di memorizzare tutti questi numeri con il prefisso del posto già impostato,e con il numero dell’agenzia con il prefisso italiano.

E’ opportuno inoltre ed iscriversi nell’apposito spazio del sito del ministero degli esteri all’indirizzo https://www.dovesiamonelmondo.it/ , oppure informare sempre il ministero degli esteri con un messaggio con scritto "?" o "AIUTO" al numero 320 2043424 e seguire la procedura indicata oppure tramite telefono fisso al numero 011-2219018
Bene ricordare che dati sono automaticamente cancellati 2 giorni dopo la data di fine viaggio indicata.

Suggeriamo inoltre di pretendere dal venditore del pacchetto, ai sensi dell’art. 88 del codice l’opuscolo informativo che deve indicare in modo chiaro e preciso:

• a) la destinazione, il mezzo, il tipo, la categoria di trasporto utilizzato;
• b) la sistemazione in albergo o altro tipo di alloggio, l'ubicazione, la categoria o il livello e le caratteristiche principali, la sua approvazione e classificazione dello Stato ospitante;
• c) i pasti forniti;
• d) l'itinerario;
• e) le informazioni di carattere generale applicabili al cittadino di uno Stato membro dell'Unione europea in materia di passaporto e visto con indicazione dei termini per il rilascio, nonché gli obblighi sanitari e le relative formalità da assolvere per l'effettuazione del viaggio e del soggiorno;
• f) l'importo o la percentuale di prezzo da versare come acconto e le scadenze per il versamento del saldo;
• g) l'indicazione del numero minimo di partecipanti eventualmente necessario per l'effettuazione del viaggio tutto compreso e del termine entro il quale il consumatore deve essere informato dell'annullamento del pacchetto turistico;
• h) i termini, le modalità, il soggetto nei cui riguardi si esercita il diritto di recesso ai sensi degli articoli da 64 a 67, nel caso di contratto negoziato fuori dei locali commerciali o a distanza.

• 2. Le informazioni contenute nell'opuscolo vincolano l'organizzatore e il venditore in relazione alle rispettive responsabilità, a meno che le modifiche delle condizioni ivi indicate non siano comunicate per iscritto al consumatore prima della stipulazione del contratto o vengano concordate dai contraenti, mediante uno specifico accordo scritto, successivamente alla stipulazione.

Cosa deve contenere il contratto di vendita di pacchetto turistico?

Ai sensi dell’art. 86 che qui riportiamo integralmente il contratto deve contenere:

• a)destinazione, durata, data d’inizio e conclusione, qualora sia previsto un soggiorno frazionato, durata del medesimo con relative date di inizio e fine;
• b) nome, indirizzo, numero di telefono ed estremi dell’autorizzazione all’esercizio dell’organizzatore o venditore che sottoscrive il contratto;
• c) prezzo del pacchetto turistico, modalità della sua revisione, diritti e tasse sui servizi di atterraggio, sbarco ed imbarco nei porti ed aeroporti e gli altri oneri posti a carico del viaggiatore;
• d) importo, comunque non superiore al venticinque per cento del prezzo, da versarsi all’atto della prenotazione, nonché il termine per il pagamento del saldo; il suddetto importo è versato a titolo di caparra ma gli effetti di cui all’articolo 1385 del codice civile non si producono qualora il recesso dipenda da fatto sopraggiunto non imputabile, ovvero sia giustificato dal grave inadempimento della controparte;
• e) estremi della copertura assicurativa e delle ulteriori polizze convenute con il viaggiatore;
• f) presupposti e modalità di intervento del fondo di garanzia di cui all’articolo 100;
• g) mezzi, caratteristiche e tipologie di trasporto, data, ora, luogo della partenza e del ritorno, tipo di posto assegnato;
• h) ove il pacchetto turistico includa la sistemazione in albergo, l’ubicazione, la categoria turistica, il livello, l’eventuale idoneità all’accoglienza di persone disabili, nonché le principali caratteristiche, la conformità alla regolamentazione dello Stato membro ospitante, i pasti forniti;
• i) itinerario, visite, escursioni o altri servizi inclusi nel pacchetto turistico, ivi compresa la presenza di accompagnatori e guide turistiche;
• l) termine entro cui il consumatore deve essere informato dell’annullamento del viaggio per la mancata adesione del numero minimo dei partecipanti eventualmente previsto;
• m) accordi specifici sulle modalità del viaggio espressamente convenuti tra l’organizzatore o il venditore e il consumatore al momento della prenotazione;
• n) eventuali spese poste a carico del consumatore per la cessione del contratto ad un terzo;
• o) termine entro il quale il consumatore deve presentare reclamo per l’inadempimento o l’inesatta esecuzione del contratto;
• p) termine entro il quale il consumatore deve comunicare la propria scelta in relazione alle modifiche delle condizioni contrattuali di cui all’articolo 91, ( modifiche delle condizioni contrattuali).

Quanto devo pagare per la prenotazione?

La legge prevede che la caparra non può essere superiore al 25% del pacchetto viaggi.

Se in seguito mi viene comunicato un aumento?

Ai sensi dell’art. 90 del codice la revisione del prezzo è ammessa solo quando sia stata espressamente prevista nel contratto, e deve riguardare un aumento:

• del costo del trasporto
• del carburante
• dei diritti e delle tasse per atterraggio, sbarco o imbarco nei porti e aeroporti
• del tasso di cambio applicato

Tali aumenti devono essere adeguatamente documentati dal venditore.

L’aumento non può in nessun caso superare il 10% rispetto a prezzo pattuito, il consumatore ha diritto di recedere dal contratto e di farsi restituire tutte le somme versate salvo rimborso delle spese già versate da controparte.

L'aumento non può comunque avvenire nei 20 giorni che precedono la partenza

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...