lunedì 30 maggio 2011

Alcuni trucchi per poter meglio interagire con il vostro computer: the shortcuts

tratto da www.it.notizie.yahoo.it

Shortcuts: il computer non ha più segreti

Da Ermanno Tancredi | Yahoo! Notizie – mar 24 mag 2011


Short cuts non è soltanto il titolo di uno dei più bei libri di Raymond Carver, da cui Robert Altman ha tratto quell'autentico capolavoro che è “America oggi”. E' anche un modo per usare più facilmente il proprio computer. La prima cosa da fare è unire le due parole in shortcuts: è questo, infatti, il termine esatto quando si indicano quelle combinazioni fatte di “ctrl + tasti vari” (mela, per chi ha un Mac) che consentono di lavorare più velocemente che con il mouse o il touchpad.



Gli shortcuts rappresentano quindi un campionario di segreti che rendono più intimo il rapporto con il proprio computer. Certo, associare “intimità” e “computer” dà adito a sordidi equivoci. D'altro canto, è anche vero che per molte persone tempo speso davanti a un pc o a un Mac è di molto superiore a quello trascorso con il partner o la famiglia. Quindi, bando gli equivoci, e vediamo in che modo si può lavorare più velocemente, guadagnando non molti ma sicuramente preziosi minuti da destinare ad altre attività.


Windows

Cominciamo con il più diffuso dei sistemi operativi: Windows. Lasciando da parte Vista (non certo un successo per la casa di Redmond), e concentrandoci su 7 e su Xp (quest'ultimo tuttora molto diffuso, soprattutto sui netbook di prima generazione), ci accorgiamo che con la tastiera si può andare ben oltre l'arcinota sequenza “ctrl+C” - “ctrl + V”, altrimenti nota come “copiaincolla”. C'è comodissima, la possibilità di muoversi tra i programmi aperti con il comando “alt + tab” (cioè il tabulatore, il tasto accanto alla Q): una finestrella mostra i programmi, che vengono poi selezionati a colpi di tab. Lo stesso viaggio si può fare tramite “alt + esc”, in questo caso seguendo l'ordine con cui i programmi sono stati aperti. 
Se poi si cerca qualcosa che è sul desktop, per mostrarlo ci vuole un niente: basta schiacciare “windows + d” (il primo è il tasto di solito accanto ad alt, con la bandierina che richiama il marchio dell'azienda). E se invece della D si pigia sulla E, si passa ad una finestra in cui appaiono le risorse del computer.
Una funzione che Windows ha reso più semplice, mutuandola da Mac, è il “seleziona tutto”, che ora si ottiene facilmente con “ctrl + A” (ma non su tutti i programmi di videoscrittura: Works, per esempio, non la contempla). Semplicissimo, poi, il comando per richiamare le guide ai programmi: basta premere F1, e compare l'assistenza per Word, per i browser, per Excel o altro programma si stia utilizzando. Se poi si intende rinominare un file, basta selezionarlo e schiacciare F2; e se ne si vogliono esplorare le proprietà, F3. 
Infine, se qualcosa non funziona (si inchioda, come sibilano gli utenti che conoscono il problema), per richiamare il pannello di gestione di Task Manager serve la triplice combinazione “ctrl + shift + esc” (per alcuni netbook e laptop si può optare per il più comodo “Fn + F9”). E se è tutto il computer a non voler più saperne di lavorare, allora c'è l'eterna e liberatoria sequenza: “ctrl + alt + canc”
Una nutrita lista di shortcuts per Windows è disponibile qui


Mac

Quel che per i pc è il tasto Ctrl, per Mac è il tasto “command”, che per le macchine storiche è quello con la Mela. I principi di funzionamento sono gli stessi di Windows, nel senso che per certe operazioni (seleziona, copia, incolla, taglia) la combinazione è la medesima. Un esempio tra tutti: “command + tab” consente di muoversi attraverso i programmi aperti. Ma se invece che passarli uno ad uno li si vuole avere tutti aperti davanti agli occhi, allora basta schiacciare F9: sul desktop appariranno, ridotti a finestra, gli oggetti in uso, e per sceglierne uno basterà un click su di esso. Con F10, invece, si lavora all'interno dello stesso programma: per esempio, avete aperti 5 documenti di Word? Con quel tasto, li riducete a piccole finestre che vi consentono di recuperare il testo che desiderate.
Una combinazione per il quale Mac è molto amato, soprattutto da chi fa grafica, è quella per  lo screenshot: “command + shift + 4”, che fa apparire sullo schermo un mirino. Si trascina il mouse definendo l'area da fotografare, lo si rilascia e l'immagine è salvata sul desk, pronta per essere lavorata. Anche per Mac, la lista degli shortcuts è piuttosto lunga.


Browser

Un ambiente particolarmente ricco di scorciatoie è quello dei browser. Tutti, oggi, contemplano la navigazione a pannelli: per aprirne uno nuovo su Firefox, Chrome o Explorer si schiaccia “ctrl + N” (Command per Safari, sul Mac). 
Decisamente comoda, su Firefox, la gestione dei preferiti: “ctrl + D” per aggiungere un nuovo sito (ciò vale anche per Chrome); “ctrl + I” per mostrarli nella finestra in verticale sulla sinistra dello schermo. Quanto a Chrome, utilissimi sono gli shortcuts per mostrare la cronologia di navigazione (“ctrl + H”) e l'elenco dei file di cui s'è fatto download (“ctrl + J”). Sempre su Chrome, è possibile navigare in incognito: “ctrl + shift + N” apre infatti una modalità di navigazione in cui non si lasciano tracce nella cronologia e non si ricevono “cookies”. Insomma, un bel boccone per gli amanti della privacy, e comunque una funzione utile se si naviga su computer di altri; se però si scarica qualcosa dalla rete, beh, quello non può che restare. 
Imposta dalla navigazione a pannelli, inoltre, è la scorciatoia con cui si passa tra tutti quelli aperti: “ctrl + tab”; e per andare direttamente ad uno di essi, al posto del tab basta schiacciare il numero del pannello stesso, contando da 1 in avanti dal primo a sinistra. Sia Chrome  che Firefox mettono a disposizione l'elenco d'ordinanza dei loro shortcuts. 


Facebook

Sembrerà bizzarro, ma anche Facebook è navigabile per scorciatoie. Scelta comprensibile, vista la popolarità del social network, che ormai vive nel web quasi come entità a sé stante più che come prodotto della rete. In questo caso, l'elenco degli shortcuts lo facciamo noi. Il primo comando è “alt”, cui seguono poi i numeri. Eccoli.


1 – home (serve anche come refresh)
2 – il proprio profilo
3 – le richieste (d'amicizia e altro)
4 – la mail
5 – le notifiche
6 – le info sull'account
7 – info sulla privacy
9 – condizioni contrattuali
0 – centro assistenza


E la 8? Ah, sì, la 8. Beh, qui Zuckerberg si fa un po' di autopromozione. Lo shortcut “alt + 8” porta infatti alla fan page di Facebook su Facebook. Non proprio un'utility, ne converrete.

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