Allarmanti sono i dati diffusi da CRIBIS sui fallimenti delle aziende
del nostro paese. La crisi vera quella sta facendo molti morti. Il
Presidente di Federcontribuenti, Carmelo Finocchiaro dice di essere
estremamente preoccupato della situazione e il nuovo governo dovrà con
forza e serietà affrontare la questione del rilancio del Paese. Tra
gennaio e settembre, infatti, le imprese del nostro Paese hanno
collezionato un numero di fallimenti come non se ne vedeva da tempo.
Soprattutto in Lombardia, Lazio e Veneto. E soprattutto nei settori
dell’edilizia e del commercio. A rivelarlo è l’ultima analisi di Cribis
D&B (Gruppo Crif), dati alla mano: «Nei primi nove mesi del 2011 in
Italia si sono registrati 8.566 fallimenti, con un aumento dell’8,7 per
cento rispetto al periodo gennaio-settembre 2010, quando erano state
7.879 imprese ad aver portato i libri in tribunale, e del 35,5 per cento
rispetto allo stesso periodo 2009, quando i casi registrati erano stati
6.323». Insomma, una moria che non ha risparmiato nessuno e che
richiede politiche serie di rilancio conclude il Presidente Finocchiaro.tratto da www.federcontribuenti.it
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