venerdì 26 luglio 2013

Trasporto pubblico lento? l'utente torinese può chiedere il rimborso

La "Carta della mobilità 2013" del Gruppo Torinese Trasporti presenta una importante novità per coloro che usufruiscono del servizio pubblico a Torino e dintorni, in quanto potranno più agevolmente ottenere il rimborso del biglietto nel caso di ritardo dell'autobus o del tram.

La scelta adottata dalla società che gestisce il servizio pubblico di trasporti di Torino segue ad un accordo intervenuto tra la stessa GTT e le associazioni dei consumatori, con il quale è stato deciso di rendere più efficace la procedura di reclamo nel caso di ritardo del servizio pubblico.

La Carta della mobilità, che trovate di seguito, indica i casi che possono essere oggetto di indennizzo immediato da parte GTT, ossia le ipotesi in cui la società rimborsa immediatamente l'utente in caso di ritardo.

Il reclamo, ove accettato, consente all'utente di ottenere un buono di 3 euro da utilizzare per altre corse di GTT.

Per quali ritardi posso chiedere l'indennizzo?

Il ritardo oggetto di indennizzo deve essere imputabile a GTT, quindi non deve essere stato originato da evento esterno ed indipendente dalla volontà della società.

Tale ritardo deve superare:
- 15 minuti per linee bus a intervallo;
- 30 minuti per linee bus a orario;
- 45 minuti per linee tranviarie;
- 60 minuti nel caso di mezzi sostitutivi messi a disposizione per il caso di sospensione del servizio metro o linea 4 - Planbus.

Quale termine per chiedere l'indennizzo?

L'utente deve proporre il reclamo, e chiedere l'indennizzo, entro e non oltre 5 giorni liberi dalla data in cui si è verificato il ritardo del servizio pubblico oggetto di reclamo.

Dove e come proporre il reclamo?

Il reclamo può essere proposto secondo le seguenti modalità:

mail: gtt@gtt.to.it

mail pec: gtt@pec.gtt.to.it;

fax: 011.5764961.

Nel reclamo devono essere indicati tutti i dati che consentono a GTT di poter verificare la richiesta, ed in particolare occorre allegare copia del biglietto.

Se il reclamo non viene accolto?

Dalla Carta della mobilità si evince che GTT si impegna a rispondere alla richiesta inoltrata dall'utente entro 20 giorni dal ricevimento.

Nel caso di esito negativo del reclamo, quest'ultimo può avviare una procedura di conciliazione con l'organismo di GTT, scrivendo ai medesimi recapiti sopra richiamati.

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