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| Fonte Provincia di Trento |
Le domande di contributi alle piccole imprese di autotrasporto per la cessazione dell'attività e per l'avvio di progetti di riorganizzazione aziendale finalizzati ad un più forte radicamento sul territorio e alla salvaguardia dell'occupazione potranno essere presentate, a decorrere dal 1 settembre 2014, direttamente ai Confidi. Questo il senso della delibera a firma del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, approvata stamani dalla giunta provinciale.
Negli scorsi mesi, due diverse delibere (la 1279 e la 1347 del 2014) avevano portato all'approvazione da parte della Giunta dei criteri per la concessione degli aiuti alle piccole imprese di autotrasporto per la cessazione dell’attività, e per la concessione di contributi per progetti di riorganizzazione aziendale finalizzati al radicamento delle unità locali e alla salvaguardia dell'occupazione.
Le delibere prevedevano di proporre ai Confidi l’affidamento della concessione degli aiuti secondo le disposizioni in materia di convenzionali. Le delibere stabilivano che, qualora entro il 1° settembre 2014 non si fosse raggiunto un accordo per tale l’affidamento, le attività inerenti la concessione e l’erogazione degli aiuti non affidate sarebbero state svolte dall’Agenzia provinciale per l’incentivazione delle attività economiche (Apiae).
Nelle scorse settimane i Confidi hanno espresso la loro disponibilità ad accettare l’affidamento delle nuove attività. Da qui il successivo passo con la delibera odierna che formalizza le concessioni ai Confidi e l’avvio a breve delle attività per l’attivazione delle domande di contributi per le piccole imprese di autotrasporto.
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