lunedì 22 giugno 2015

Bolzano: con Sinfonia la città diventa smart

SINFONIA è un progetto di cinque anni che trasformerà alcune aree di Bolzano e renderà la città un modello europeo nella gestione sostenibile dell'energia. Tra le azioni pianificate c'è il risanamento energetico di 451 alloggi dell'edilizia sociale che ridurrà il consumo energetico dell'intera area di oltre il 50% rispetto a quello attuale. Questo e altri interventi sono stati discussi insieme alle città impegnate ad adottare nei prossimi anni le buone pratiche sperimentate nel capoluogo altoatesino. Il gruppo di lavoro locale - EURAC, Comune, IPES, SEL e Agenzia CasaClima - e i partner da Austria, Svezia, Francia e Spagna hanno poi visitato, grazie agli enertour organizzati dal TIS, i luoghi interessati dagli interventi di risanamento energetico.

Sono 16 le amministrazioni di città europee che stanno osservando con attenzione il nuovo modello di sviluppo energetico in via di sperimentazione a Bolzano e che ne replicheranno i risultati nei prossimi anni. Dal 27 al 29 maggio i rappresentanti di queste città si sono confrontati con il gruppo di lavoro locale. SINFONIA non si limita infatti alla trasformazione di alcuni quartieri delle due città pilota - Bolzano e Innsbruck -, ma prepara la strada alle altre città che vorranno seguire le orme del progetto. Tra le amministrazioni che attueranno sul loro territorio le misure adottate a Bolzano ci sono La Spezia, Rosenheim, Siviglia e Dubrovnik. "Le scelte e gli interventi attuati sono documentati e, insieme alle linee guida generali, permetteranno di trasferire le nostre conoscenze alle altre città: quello che faremo a Bolzano, con i giusti adattamenti, sarà applicabile anche in altri territori," spiega Daniele Vettorato, ricercatore dell'Istituto per le Energie Rinnovabili dell'EURAC che coordina il gruppo di partner altoatesini.

Le attività di SINFONIA a Bolzano si articolano infatti su tre filoni principali: il risanamento energetico degli alloggi dell'edilizia sociale, l'efficientamento del sistema di teleriscaldamento e l'installazione dei cosiddetti smart point, ovvero 150 stazioni in grado di monitorare clima, qualità dell'aria e traffico, ma che permetteranno ai cittadini anche di ricaricare i veicoli elettrici e accedere a molti altri servizi.

"Nei prossimi mesi ci attendono dei passi importanti a Bolzano: presenteremo i progetti sugli edifici e nel 2016 apriremo i primi cantieri per il risanamento energetico e per l'installazione degli smart point in città," spiega Emanuele Sascor, responsabile del progetto per il Comune di Bolzano.

Gli interventi sono stati chiariti nel dettaglio anche nell'ambito degli enertour organizzati dal TIS. Il gruppo di lavoro ha visitato edifici oggetto della ristrutturazione del Comune e di IPES. Alla centrale di teleriscaldamento Ecotherm del Gruppo SEL i partecipanti hanno potuto conoscere invece quali interventi miglioreranno l'efficienza e contribuiranno a ridurre le emissioni legate al teleriscaldamento. Il meeting a Bolzano ha rappresentato la prima occasione di incontro per tutte le città coinvolte nel progetto. "I rappresentanti delle città hanno discusso in dettaglio gli interventi, fatto domande e approfondito i processi decisionali dietro a ogni progetto. Il processo di replica delle buone pratiche di Bolzano sarà così più diretto ed efficace," commenta Håkan Perslow del Technical Research Institute of Sweden, coordinatore di SINFONIA.

Fonte: Comune di Bolzano - comunicato stampa www.comune.bolzano.it

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