Questa domenica vi proponiamo il recentissimo provvedimento con il quale l'Antitrust, a chiusura di un lungo procedimento istruttorio avviato nei confronti di Telepass S.p.A., ha sanzionato la società per 200.000 euro per avere attivato il servizio di assistenza Opzione Premium sull’intera viabilità stradale, in assenza di uno specifico consenso espresso dai clienti.
Il servizio prevede una forma di assistenza e soccorso sull’intera viabilità stradale, e dovrebbe comportare un aumento del canone (da 0,78€ a 1,50€ mensili) che deve essere pagato dai clienti.
L'aspetto critico è che tale servizio è stato imposto ai clienti senza essere stati adeguatamente informati e, in particolare, senza chiedere preventivamente il consenso espresso, limitandosi a prevedere una tacita adesione.
Telepass ha lasciato ai clienti la mera possibilità di formalizzare, nel termine di 60 giorni, un espresso recesso dal contratto, peraltro in modo tutt'altro che facile.
La condotta è stata sanzionata da AGCM, la quale ha criticato anche la modifica unilaterale del contratto, con mera proposta non rispettosa dei principi di diligenza e trasparenza che devono caratterizzare la condotta dell'operatore professionale.
Per tale ragione, l'Autorità garante ha sanzionato la società per violazione dell'art. 65 del Codice del Consumo, norma che dispone l'obbligo di consenso scritto del consumatore in ipotesi di nuovo servizio a pagamento offerto dall'operatore professionale.
Qui il provvedimento di AGCM.
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