Dal
1° gennaio 2005, il microchip per cani e gatti ha sostituito il
vecchio tatuaggio ed è diventato obbligatorio per i primi.
Bisogna provvedere
a far identificare e registrare dal veterinario l’animale entro il
secondo mese di vita tramite l'inoculazione del microchip e
contestualmente richiedere il rilascio del
certificato
di iscrizione in anagrafe.
Al
contrario, per i gatti il microchip non è una disposizione
obbligatoria di legge, bensì una scelta individuale ed arbitraria,
ad eccezione del caso in cui si intenda portare il gatto fuori dal
territorio nazionale. In tal caso sarebbero necessari il passaporto
animale e la vaccinazione contro la rabbia, che viene effettuata
soltanto dopo l'identificazione del gatto tramite microchip.
Questo
microchip ci rivela diverse informazioni sull'animale
attraverso un codice
di
15 cifre, di cui le prime tre riguardano la casa produttrice, le
successive dodici identificano univocamente il singolo animale.
Grazie alle informazioni che fornisce, questo piccolo aggeggio
permette di risalire al nome e alla residenza del proprietario.
Ciò
comporta diversi vantaggi, ad esempio in caso di smarrimento
dell'animale o peggio, in caso di abbandono, tramite il microchip si
può facilmente risalire al padrone. Inoltre, attraverso questo
circuito integrato è possibile verificare se l'animale è stato
vaccinato contro la rabbia o no.
Infine,
il microchip non crea danni, è inodore,
anallergico e
non è soggetto ad usura. In più, a differenza del vecchio
tatuaggio, il codice del microchip non è valido soltanto entro i
confini regionali, ma è unico per tutto il territorio.
Nel
microchip per cani viene utilizzata la tecnologia R.F.ID. che
permette l'identificazione tramite onde a radiofrequenza. Queste
onde, però, vengono emanate solo se il dispositivo di lettura delle
onde si trova ad una distanza ravvicinata, perciò questa tecnologia
non comporta nessun danno per l'animale.
In
molti rimangono scettici riguardo all'inserimento di questo microchip
per cani, ma in realtà non c'è nulla di cui preoccuparsi, perché
questo piccolo dispositivo elettronico, grande circa 8/10 millimetri
e largo 1/2 millimetri è interamente rivestito in materiale
biocompatibile. Inoltre, viene inserito nella zona laterale del collo
con un'iniezione sottocutanea operata con siringhe monouso e sterili,
quindi il vostro cucciolo non sentirà alcun dolore e non correrà
alcun rischio!
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