L'Autorità garante per l'energia finalmente interviene nei confronti delle principali società fornitrici dei servizi energetici e le sanziona per varie violazioni nei rapporti con i consumatori.
Il Garante, in particolare, ha riscontrato che ENEL Energia SpA (Delibera VIS 109/10) , ENI SpA (Delibera VIS 110/10), Edison Energia SpA (Delibera VIS 111/10), Sorgenia SpA (Delibera VIS 112/10), Hera Comm Srl (Delibera VIS 113/10) non hanno operato nella piena tutela degli interessi dei consumatori.
Dalla lettura delle sanzioni ammnistrative irrogate dall'Autority si evince, in particolare, che le società sanzionate non hanno rispettato il canone di trasparenza nella redazione delle bollette emesse nei confronti dei clienti, sia i c.d. utenti domestici (privati) che quelli non domestici (società).
In molte circostanze le bollette non indicano, tra l'altro, con estrema chiarezza i criteri di calcolo del consumo dell'energia; i costi posti a carico del consumatore; i costi aggiuntivi previsti in ipotesi di ritardo nel pagamento della bolletta da parte del cliente.
Per tali ragioni, l'Autorità ha dovuto, in applicazione dell'art. 2, comma 20, lettere c) e d) della legge 481/1995 ha ritenuto di dover applicare le sanzioni nei confronti delle società sopra richiamate, le quali potranno opporre ricorso al TAR entro 60 giorni.
Alessandro Ortis, presidente dell'Autority, ha così dichiarato all' ANSA 'Noi ci occupiamo di fare le regole e di farle rispettare. La sanzione e' arrivata solo alla fine dell'istruttoria'.
La multa di complessivi 1,8 milioni di euro sarà sicuramente impugnata dalle società sanzionate.
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