Federcontribuenti: Equitalia e bolli auto: '' fare cassa oltre la Legge ''
La Federcontribuenti interviene contro Equitalia denunciando la notifica di carte esattoriali per il bolli auto non dovuti. Nell'ufficio
legale dell'organizzazione si son presentati cittadini con cartelle
esattoriali per il mancato pagamento di bolli auto addirittura del 1996.
In questo caso va detto ai cittadini di non pagare, nemmeno
parzialmente la cartella e di recarsi, quanto prima, presso gli uffici
bollo di residenza, in genere presso il PRA provinciale, o alla regione
di residenza e farsi stampare il resoconto cronologico, anno per anno,
di quanti bolli non risultino pagati. Il perchè ce lo spiega il
presidente Finocchiaro: « dopo il mancato pagamento di 3 bolli consecutivi vi è la radiazione d'ufficio dell'auto ( art.96 del codice della strada) e quindi tutti i bolli successivi sono nulli. La
radiazione può essere richiesta dall' interessato al PRA , e procedere
poi allo sgravio presso la regione. Può capitare di trovarsi difronte
addetti disinformati, obbligateli a verificare la normativa». Federcontribuenti sospetta che dietro le convenzioni tra regioni ed Equitalia,
spesso costosissime, come quella della Liguria che ha anticipato
all'ente per la riscossione la bellezza di 1,1 milioni di euro, si
annidino trucchetti che non tengono conto delle normative, in pieno
abuso. Solo per fare cassa. « Come sempre vi è un tentativo di imbrogliare il contribuente, raggiungendolo con cartelle per debiti non dovuti o prescritti. Grave anche il comportamento del governo che sta smontando, pezzo dopo pezzo, il Garante del Contribuente». Un utente si è rivolto alla Federcontribuenti, stanco dopo 11 anni di stalking da parte di Equitalia, con
una ipoteca immobiliare e un fermo amministrativo dell'auto per bolli
auto non dovuti. Se non risolviamo le cause del blocco economico, ogni
proposito di rilancio è pura propaganda.
Nessun commento:
Posta un commento