A partire dal prossimo 1° maggio 2014 “costerà” di meno al contribuente il ritardo nel pagamento della cartella di Equitalia, così come deciso di recente dalla società di riscossione.
Il nuovo tasso di interesse, pari al 5,14%, è stato adottato da Equitalia in seguito al mutamento dei tassi di interesse intervenuto negli ultimi mesi, e che ha spinto la società presieduta da Befera all'abbassamento del tasso di mora.
La mora è dovuta dal contribuente che paga in ritardo le somme dovute allo Stato ed oggetto di richiesta attraverso le cartelle di pagamento inviate dall'agente della riscossione, e che fino al mese di aprile prevedevano un interesse fissato in misura del 5,2233%.
Questa piccola riduzione dovrebbe essere di aiuto per coloro che siano intenzionati a saldare il proprio conto con l’amministrazione finanziaria, versando in ritardo l'importo dovuto all'Agenzia delle Entrate e riscosso attraverso Equitalia.
Il nuovo tasso di interesse, pari al 5,14%, è stato adottato da Equitalia in seguito al mutamento dei tassi di interesse intervenuto negli ultimi mesi, e che ha spinto la società presieduta da Befera all'abbassamento del tasso di mora.
La mora è dovuta dal contribuente che paga in ritardo le somme dovute allo Stato ed oggetto di richiesta attraverso le cartelle di pagamento inviate dall'agente della riscossione, e che fino al mese di aprile prevedevano un interesse fissato in misura del 5,2233%.
Questa piccola riduzione dovrebbe essere di aiuto per coloro che siano intenzionati a saldare il proprio conto con l’amministrazione finanziaria, versando in ritardo l'importo dovuto all'Agenzia delle Entrate e riscosso attraverso Equitalia.
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