Potrebbe essere una piccola, grande novità quella che il Consiglio dei Ministri ha approvato, negli ultimi giorni, prevedendo la possibilità per i dipendenti e i pensionati di poter ricevere il modello 730 già compilato e immediatamente pronto per il versamento delle imposte dovute.
Il Governo ha deciso di dare seguito al decreto legislativo in materia di semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata, venendo incontro alle esigenze dei piccoli contribuenti.
A partire dal 2015, quindi, si stima che trenta milioni di italiani riceveranno la dichiarazione dei redditi presso la propria residenza da parte dell'Agenzia delle Entrate, la quale sarà chiamata ad attivarsi in via autonoma per raccogliere i dati del contribuente, ed inviarli a quest’ultimo, il cui unico onere sarà quello di verificare la correttezza della dichiarazione e provvedere al pagamento di quanto dovuto all'Amministrazione finanziaria.
Il cittadino potrà, in ogni caso, farsi assistere da un professionista o dai CAF, al fine di verificare la correttezza dei dati e chiedendo, laddove riscontri errori, la modifica degli stessi.
In seguito, dovrà presentare il modello 730, provvedendo al pagamento di quanto dovuto, entro il termine del sette luglio: solo in seguito, l’Ufficio potrà avviare un controllo che muterà a seconda che la dichiarazione precompilata sia stata accettata con o senza modifiche.
Quali sono i contribuenti interessati a questa novità?
Si tratta di colo che:
- hanno redditi da lavoro e pensione certificati da terzi;
- dispongono di redditi fondiari;
- detraggono e deducono spese comuni (assicurazioni, spese mediche etc)
L'operazione semplificazione riguarda, quindi, i lavoratori dipendenti e i pensionati, a cui viene data la possibilità di poter ricevere immediatamente la propria dichiarazione, senza doverla fare compilare da un professionista o al CAF.
Il ruolo di quest'ultimo muta, in quanto da compilatore di dichiarazioni, diviene controllore dei modelli 730 ricevuti dai contribuenti, potendo rettificare eventuali errori ivi riscontrati all'interno del documento ricevuto.
Quali sono i contribuenti interessati a questa novità?
Si tratta di colo che:
- hanno redditi da lavoro e pensione certificati da terzi;
- dispongono di redditi fondiari;
- detraggono e deducono spese comuni (assicurazioni, spese mediche etc)
L'operazione semplificazione riguarda, quindi, i lavoratori dipendenti e i pensionati, a cui viene data la possibilità di poter ricevere immediatamente la propria dichiarazione, senza doverla fare compilare da un professionista o al CAF.
Il ruolo di quest'ultimo muta, in quanto da compilatore di dichiarazioni, diviene controllore dei modelli 730 ricevuti dai contribuenti, potendo rettificare eventuali errori ivi riscontrati all'interno del documento ricevuto.
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