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| Fonte: Provincia di Trento |
La Giunta provinciale - su proposta del governatore Ugo Rossi - ha provveduto oggi ad assegnare all'Agenzia provinciale per l'assistenza e la previdenza integrativa le risorse per l'anno 2015 necessarie per erogare alle famiglie numerose il contributo per i costi che devono sostenere per gli oneri tariffari derivanti dagli usi domestici (acqua, luce e quant'altro), come previsto dalla legge provinciale 1/2011.
Le risorse stanziate ammontano a 1.250.000 euro. Le domande vanno presentati all' Apapi dal mese di luglio al mese di dicembre 2015. Lo scorso anno il "contributo tariffe" è stato ottenuto da 6.148 famiglie numerose (sulle circa 9 mila residenti in Trentino) per una spesa complessiva pari a 1.245.900 euro.
ICEF
Il contributo massimo è attribuito alle famiglie con un valore ICEF risultante pari o inferiore al valore di 0,03.
Il contributo minimo è attribuito alle famiglie con un valore ICEF di 0,3529.
Il contributo minimo è attribuito alle famiglie con un valore ICEF di 0,3529.
Valore del contributo
Viene determinato dalla condizione economica patrimoniale della famiglia (ICEF) nonché dai carichi familiari
Viene determinato dalla condizione economica patrimoniale della famiglia (ICEF) nonché dai carichi familiari
contributo massimo:
- 225 euro/anno per la famiglia con 3 figli;
- 375 euro/anno per la famiglia con 4 figli;
- 445 euro/anno per la famiglia con 5 e più figli.
contributo minimo:
- 125 euro/anno per la famiglia con 3 figli;
- 200 euro/anno per la famiglia con 4 figli;
- 235 euro/anno per la famiglia con 5 e più figli.
Requisiti
Per poter accedere al contributo sulla bolletta energetica domestica, la famiglia deve essere residente da più di 3 anni continuativi nella provincia di Trento, avere almeno 3 figli a carico e possedere un indicatore ICEF inferiore o uguale a 0,3529.
Per poter accedere al contributo sulla bolletta energetica domestica, la famiglia deve essere residente da più di 3 anni continuativi nella provincia di Trento, avere almeno 3 figli a carico e possedere un indicatore ICEF inferiore o uguale a 0,3529.
Per figli si intendono i figli del richiedente e del coniuge o convivente del richiedente, senza limiti di età purché risultino a carico del nucleo familiare del richiedente; si considera a carico il figlio che nell’anno di riferimento ha percepito un reddito personale inferiore ai 6.000 euro.
Ai fini della concessione del contributo sono equiparati ai figli:
- il concepito, quando la data presunta del parto è determinata entro la fine dell’anno in cui il richiedente presenta domanda;
- i minori in stato di affido familiare;
- i soggetti ad essi equiparati ai sensi della normativa regionale in materia di assegno al nucleo familiare.
Domande
vanno presentate da luglio a dicembre 2015 presso l'Agenzia provinciale per l'assistenza e la previdenza integrativa: http://www.apapi.provincia.tn.it/
vanno presentate da luglio a dicembre 2015 presso l'Agenzia provinciale per l'assistenza e la previdenza integrativa: http://www.apapi.provincia.tn.it/

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