La vicenda è nota ed ha riguardato molti consumatori, invitati all'acquisto di diamanti presso le filiali di alcune banche, tra le altre Banco Bpm, Unicredit, Mps. Abbiamo già trattato la vicenda nel blog, evidenziandone le violazione delle norme civili, certo che quest'ultima novità merita una riflessione.
Non può essere negato che la richiesta di giudizio avanzata dal PM, rivolta a oltre un centinaio di persone, fa comprendere la dimensione della vicenda.
Sotto altro profilo, dobbiamo anche evidenziare che si tratta di richieste di giudizio che potrebbero essere respinte dal giudice, all'esito di una valutazione delle prove sottoposte alla sua attenzione.
E' comunque significativo che nell'inchiesta siano terminati alti dirigenti della società che ha venduto questo tipo di diamanti, ossia la fallita Intermarket Diamond Business spa, ed ex dirigenti di Banca Aletti e Banco Bpm.
I reati contestati ai personaggi coinvolti nella vicenda sono, a vario titolo, truffa aggravata, riciclaggio e autoriciclaggio e riguarda, come già evidenziato, la vendita dei preziosi tra gli anni 2012 e 2016.
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