La recente pandemia ha parzialmente oscurato la grande novità intervenuta in favore dei consumatori tedeschi attraverso la sentenza resa dalla Corte federale tedesca in favore di un cliente Volkswagen.
La vittoria di questo consumatore, uno dei settantamila che hanno intentato causa alla nota casa automobilistica, può essere da spartiacque in favore degli altri consumatori tedeschi e, magari, europei.
- Dieselgate
La vicenda è nota ed è stata trattata anche in questo blog (vedi qui), riguardando gli acquirenti di veicoli equipaggiati con motore diesel EA189, con emissioni di gas superiori a quelli dichiarati.
La casa automobilistica tedesca era stata costretta, come noto, ad un massiccio richiamo per l'aggiornamento del software dello "stabilizzatore di flusso" idoneo a migliorare le emissioni del veicolo.
La vicenda, però, ha avuto conseguenze giudiziarie con le numerose azioni collettive avviate negli Stati Uniti e quelle proposte in Europa, ed in particolare in Germania.
- Volkswagen a giudizio
I clienti di Volkswagen non hanno accettato rassegnati ed hanno deciso di avanzare domande giudiziarie idonee ad ottenere il risarcimento del danno sofferto a causa della carente condotta di Volkswagen.
Nel caso affrontato dalla Corte federale, un consumatore aveva acquistato un veicolo VW, ed aveva in seguito scoperto che la centralina era truccata, ritendo tale dato oggettivo presupposto per la richiesta del danno verso la casa automobilistica di Wolfsburg.
E la Corte federale ha ritenuto corretta tale tesi, condannando il Gruppo VW al risarcimento in favore del consumatore per un importo superiore al 70% del valore d'acquisto.
Secondo il massimo organo giudiziario tedesco è risultata decisiva la circostanza che il veicolo montava un sistema idoneo a far percepire nel consumatore l'errata sensazione di inquinare meno l'ambiente, e tale inganno sarebbe stato scientemente e sistematicamente perpetrato negli anni da Volkswagen, più interessata a percepire i profitti dalla vendita dei veicoli "truccati".
E tale inganno ha consentito al consumatore di ottenere un risarcimento di euro 25.616,00 a fronte del prezzo di acquisto pari ad euro 31.490,00.
La vittoria di questo consumatore, uno dei settantamila che hanno intentato causa alla nota casa automobilistica, può essere da spartiacque in favore degli altri consumatori tedeschi e, magari, europei.
- Dieselgate
La vicenda è nota ed è stata trattata anche in questo blog (vedi qui), riguardando gli acquirenti di veicoli equipaggiati con motore diesel EA189, con emissioni di gas superiori a quelli dichiarati.
La casa automobilistica tedesca era stata costretta, come noto, ad un massiccio richiamo per l'aggiornamento del software dello "stabilizzatore di flusso" idoneo a migliorare le emissioni del veicolo.
La vicenda, però, ha avuto conseguenze giudiziarie con le numerose azioni collettive avviate negli Stati Uniti e quelle proposte in Europa, ed in particolare in Germania.
- Volkswagen a giudizio
I clienti di Volkswagen non hanno accettato rassegnati ed hanno deciso di avanzare domande giudiziarie idonee ad ottenere il risarcimento del danno sofferto a causa della carente condotta di Volkswagen.
Nel caso affrontato dalla Corte federale, un consumatore aveva acquistato un veicolo VW, ed aveva in seguito scoperto che la centralina era truccata, ritendo tale dato oggettivo presupposto per la richiesta del danno verso la casa automobilistica di Wolfsburg.
E la Corte federale ha ritenuto corretta tale tesi, condannando il Gruppo VW al risarcimento in favore del consumatore per un importo superiore al 70% del valore d'acquisto.
Secondo il massimo organo giudiziario tedesco è risultata decisiva la circostanza che il veicolo montava un sistema idoneo a far percepire nel consumatore l'errata sensazione di inquinare meno l'ambiente, e tale inganno sarebbe stato scientemente e sistematicamente perpetrato negli anni da Volkswagen, più interessata a percepire i profitti dalla vendita dei veicoli "truccati".
E tale inganno ha consentito al consumatore di ottenere un risarcimento di euro 25.616,00 a fronte del prezzo di acquisto pari ad euro 31.490,00.
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