Nel nostro settimanale incontro radiofonico del venerdì mattina con gli amici di Trentino inBlu radio abbiamo proseguito nella trattazione di alcuni aspetti fondamentali che caratterizzano la vendita del pacchetto vacanza.
Tale contratto contiene varie informazioni in merito a:
Prenotazione: la prenotazione, con tutte le precisazioni necessarie all'uso del termine prenotazione in questo contesto, deve essere redatta in apposito modulo contrattuale, anche elettronico e compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal cliente che ha il diritto di avere con sé una copia.
Pagamento: disposizioni relative al prezzo e alla misura dell'acconto, che non può essere superiore al 25% del prezzo del pacchetto turistico, da versare all'atto della richiesta impegnativa con indicazione della data entro cui, prima della partenza, deve essere effettuato il saldo. Il mancato pagamento delle somme come previsto nel contratto costituisce spesso clausola risolutiva espressa tale da determinare, da parte delle agenzie intermediarie o dell'organizzazione la risoluzione di diritto nel contratto.
Prezzo: viene indicato il prezzo del pacchetto turistico determinato da programma e concordato con il consumatore. Come già evidenziato esso potrà essere variato prima alla partenza soltanto in alcuni casi esplicitamente previsti quali: costi di trasporto (c.d adeguamento carburante), diritti e tasse di atterraggio o d’imbarco, mutamento dei tassi di cambio.
Recesso del consumatore: in questa parte sono disciplinati i casi in cui il consumatore può recedere dal contratto senza o con penali, nonché i diritti che questi ha qualora vi fossero significativi cambiamenti nel contratto sottoscritto dopo la conclusione dello stesso, ma prima della partenza, e qualora il consumatore non abbia aderito a proposte di viaggio alternative proposte.
Modifiche o annullamento del pacchetto turistico prima della partenza: disciplina i casi o le ipotesi in cui, prima della partenza, l’organizzazione comunichi per iscritto la propria impossibilità di fornire il pacchetto, o modificandone sensibilmente il contenuto proponga una o più soluzioni alternative. Ne consegue che il consumatore può decidere di risolvere il contratto e quindi avere il rimborso dei denari già versati oppure decidere di godere dell'offerta del pacchetto turistico sostitutivo.
Modifiche dopo la partenza: vi sono i casi in cui l'organizzatore dopo la partenza si trovi nell'impossibilità di fornire, per qualsiasi ragione, una parte essenziale dei servizi del contratto. In questo caso è suo onere predisporre alternative senza ulteriori costi per il consumatore. Naturalmente l'organizzazione non assume alcun tipo di responsabilità qualora i servizi previsti non possano essere erogati per fatto proprio del consumatore.
Sostituzioni: per attenuare i rischi d’inadempimento da parte del consumatore, nel contratto si prevede la possibilità per il cliente di farsi sostituire nella fruizione del pacchetto turistico da altra persona, purché l'organizzazione ne sia informata per iscritto non meno di quattro giorni prima e il sostituto soddisfi tutte le condizioni proposte per il servizio e rimborsi l'organizzazione dei costi di sostituzione.
Penali di annullamento: sono previste alcune penali di annullamento al consumatore che recedere dal contratto prima la partenza e indipendentemente dal pagamento di eventuale acconto, oltre al costo di gestione delle pratiche.
Altre disposizioni sono previste in merito: agli obblighi dei partecipanti, alla classificazione alberghiera, dal regime di responsabilità per i danni arrecati al consumatore a motivo di inadempimento totale o parziale, ai limiti stessi del risarcimento dovuto dalla stessa organizzazione, nonché quanto concerne l'obbligo di assistenza. Riveste particolare importanza anche l'eventuale disciplina inerente reclami o denunce che il consumatore deve tempestivamente fare in merito ad ogni mancanza o carenza nell'esecuzione del contratto.
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