Ha la firma di MAC Group il rilancio internazionale della Eco Targa Florio: la
storia e la tradizione che costituiscono l'heritage di questo marchio,
fortemente associato al territorio siciliano, torneranno sotto i riflettori dal
29 Settembre al 2 Ottobre 2011. Il progetto sarà di ampio respiro e renderà
omaggio alla celebre corsa automobilistica nata nel 1906 e disputata sino a oggi
per 95 edizioni spaziando tra i campionati Mondiali, Europei, e Italiani tra
formule di velocità, rally e regolarità.
Il primo weekend autunnale vedrà
la Sicilia tingersi di verde sulle strade della competizione che ha fatto la
storia dei motori, la Targa Florio: auto di nuova generazione e modelli d’epoca
si confronteranno in una gara di regolarità della durata di tre giorni e due
notti, lungo un percorso che ricalca il celebre Circuito delle Madonie e
parzialmente il giro di Sicilia.
«Il Progetto di rilancio internazionale
della Eco Targa Florio, e quindi della storia e della tradizione che
costituiscono l'heritage di questo marchio fortemente associato al territorio
siciliano, ci è stato affidato dalla Fondazione Targa Florio con il Patrocinio
dell'ACI di Palermo – spiega Sandro Binelli, Presidente di MAC Group:
l’obiettivo è quello favorire la diffusione della cultura eco-friendly oltre che
coinvolgere attivamente le più importanti Case automobilistiche, i protagonisti
delle Istituzioni, dell'Imprenditoria e della Cultura siciliana».
Il
format dell’evento si ispira al passato mantenendo uno sguardo al futuro:
saranno realizzati quattro diversi ‘momenti’ per dare maggior risonanza
internazionale e coinvolgere attivamente tutte le Istituzioni, l’imprenditoria e
i rappresentanti della cultura Siciliana: Eco Targa Florio Green Prix, Eco Targa
Florio Classic, Ferrari Tribute to Targa Florio e il Forum Internazionale della
Mobilità Sostenibile.
L’Eco Targa Florio Green Prix è una gara rivolta a
veicoli ad energia alternativa: si tratta di un vero e proprio laboratorio di
sviluppo, dove le più importanti Case automobilistiche potranno promuovere e
testare i loro modelli eco sostenibili sulle mitiche strade della Targa Florio.
La Eco Targa Florio Classic è una competizione di tipo regolaristico per
auto d’epoca che coinvolgerà il top del collezionismo internazionale: parte
delle auto ammesse utilizzeranno carburanti alternativi, soluzioni tecniche
d’avanguardia e altri sistemi ecosostenibili, che permetteranno ai gioielli del
passato di sopravvivere, continuare dunque in maniera dinamica a partecipare a
rievocazioni ed esibizioni, al continuo avanzare dei regolamenti green sempre
più restrittivi in materia di utilizzo dei carburanti fossili.
Infine
MAC Group, insieme alla Fondazione e all’ACI di Palermo, gestirà il Forum
Internazionale della Mobilità Sostenibile, un momento d’incontro e di
discussione su temi attuali. «In occasione della Eco Targa Florio, esponenti di
tutto il mondo, rappresentanti delle Case automobilistiche, partners,
sostenitori, studiosi, ricercatori ed esponenti politici attenti alla questione
sulle energie alternative, avranno modo d’intervenire per spiegare gli obiettivi
raggiunti e tracciare le linee d’intervento future della mobilità sostenibile»
ha fatto sapere Daniela Zisa, Presidente della Fondazione Targa Florio Onlus. Il
Forum Internazionale sulla Mobilità Sostenibile rende la Sicilia palcoscenico
del confronto e della informazione su un tema quanto mai attuale, rispetto al
quale il territorio siciliano – votato naturalmente alla produzione di energia
rinnovabile - può rappresentare un punto di riferimento. «Da anni sosteniamo
la Fondazione con questo progetto – conclude Gianfranco Mavaro,delegato
provinciale ACI CSAI e Vice Presidente di ACI Palermo – che permette di
omaggiare a livello internazionale la gara automobilistica più antica del mondo
con l’impegno di favorire la diffusione della cultura
eco-friendly»
CRITERI DI SELEZIONE I tre momenti di
Eco Targa Florio che coinvolgono le vetture in una gara di regolarità hanno
diversi criteri di selezione per l’iscrizione delle auto.
Alla Eco Targa
Florio Green Prix possono partecipare esclusivamente veicoli ad energia
alternativa, rendendo la gara un vero e proprio laboratorio di sviluppo e
collaudo del futuro dove le più importanti Case automobilistiche possono
promuovere i loro modelli eco sostenibili.
Eco Targa Florio Classic sarà
invece riservata alle vetture d’epoca costruite dagli inizi del secolo
all’ultimo anno in cui si è corsa la Targa di velocità (1977). Sarà data
priorità alle vetture i cui telai o modelli corsero la Targa: parte delle auto
ammesse utilizzeranno carburanti alternativi, soluzioni tecniche d’avanguardia
per altri fluidi o altri sistemi ecosostenibili che permetteranno loro di
sopravvivere al continuo avanzare dei regolamenti sempre più green. Nel caso
specifico del marchio Ferrari, sulla base delle vetture che hanno partecipato
alla Targa Florio di velocità, potranno fare richiesta di iscrizione all’Eco
Targa Florio Classic i proprietari di modelli Ferrari Sport e Ferrari Sport
Prototipo nate tra il 1948 e il 1977.
IL PROGRAMMA DI
MASSIMA La manifestazione avrà inizio giovedì 29 settembre, con
l’accredito dei partecipanti e le verifiche sportive: la partenza è prevista nel
primo pomeriggio dalla storica location delle tribune di Cerda (Floriopoli). La
gara si estenderà lungo il Circuito delle Madonie e parte del Giro di Sicilia,
per un totale di circa 800 chilometri. Le tappe, tre in totale, saranno
Cerda-Ragusa nella giornata del 29 settembre; venerdì 30 settembre le vetture
percorreranno la tratta Ragusa-Taormina, mentre il giorno successivo la
competizione si concluderà con l’ultima tappa Taormina-Collesano. La parata
d’arrivo si terrà sabato 1 ottobre nel pieno centro di Palermo (Piazza Ruggero
VII), seguirà domenica 2 ottobre la cerimonia di premiazione e il pranzo
conclusivo, sempre a Palermo - città natale di Vincenzo Florio e luogo simbolo
di quella Sicilia che tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento
costituì uno degli ambienti più fertili in ambito europeo delle tendenze e delle
correnti artistico-culturali dell’epoca. Non mancheranno inoltre i giri in pista
sul Circuito di Pergusa.
Mantenendo fede alla tradizione della Targa
Florio e al suo legame alla storia della Sicilia, Eco Targa Florio darà
particolarmente rilievo al territorio e alle valenze locali: favorendo la
scoperta a tutti gli equipaggi partecipanti del patrimonio paesaggistico della
regione e valorizzando le caratteristiche economiche e ambientali dell’area. Il
percorso toccherà infatti alcune delle aree più suggestive e caratteristiche
della Sicilia: Cefalù, Catania, Siracusa e il suo parco archeologico, il Parco
Nazionale dell’Etna e quello delle Nebrodi, Ragusa, Piazza Armerina e i suoi
mosaici, Taormina e ancora Modica e Noto. E, ovviamente,
Palermo.
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