venerdì 2 dicembre 2011

Ancora 22 giorni per "bloccare" la prescrizione dell'azione legale per agire contro la banca che vi ha venduto i titoli Argentini

Tempi stretti per chi intende agire contro la propria banca che ha venduto i titoli Argentina, in quanto il prossimo 24 dicembre 2011 scatta la prescrizione del diritto di risarcimento del danno per inadempimento da parte dell'intermediario finanziario.

Premessa: 24 dicembre 2001 - i titoli Argentina cadono in default
 
Nel dicembre 2001, l'Argentina dichiara ufficialmente di non poter onorare il proprio debito accumulato nei confronti degli investitori – nazionali e stranieri – ed esercita il diritto di moratoria previsto nelle offerte di vendita dei vari prestiti obbligazionari.




Ogni Circolare di Offerta delle obbligazioni Argentina rendeva noto che “Gli investitori che prendono in considerazione la possibilità di acquistare le Obbligazioni sono invitati a fare la loro scelta su un’accurata valutazione dei particolari qui di seguito descritti.
L’emittente è uno Stato che, dopo la crisi debitoria degli ultimi dieci anni, nel 1993 ha di fatto rinegoziato totalmente il debito del settore pubblico nei confronti di 750 istituti bancari
”.

Di seguito venivano descritti i vari rischi collegati all'investimento in eurobond Argentina, tant'è che l'emittente avvertiva esplicitamente l'investitore che "le Obbligazioni sono adatte unicamente ad investitori speculativi ed in condizione di valutare e sostenere rischi speciali".

Il documento prevedeva, tra l'altro, la possibilità per il soggetto emittente di esercitare un particolare diritto di interruzione del pagamento del debito e degli interessi maturati sullo stesso: la moratoria "la Repubblica propone o dichiara una moratoria sul pagamento del capitale del Debito Pubblico Estero della Repubblica, o degli interessi dello stesso".

Il 22 dicembre 2001, nonostante i ripetuti interventi del Fondo Monetario Internazionale, la Repubblica Argentina dichiara la Moratoria ed interrompe il pagamento dei propri debiti nei confronti degli investitori. 

Il successivo 24 dicembre 2001, le obbligazioni Argentina divengono inesigibili.

Segue: l'azione legale contro la Banca per risarcimento del danno - la prescrizione della responsabilità contrattuale

Molti risparmiatori hanno, come noto, deciso di agire contro la banca per chiedere il risarcimento del danno in quanto l'istituto di credito non si è attivato per informare il cliente dei rischi collegati a questa forma di investimento.

In questi casi, la responsabilità della banca ha natura contrattuale, in quanto i doveri informativi discendono dal contratto sottoscritto tra operatore professionale e cliente (piccolo risparmiatore).

Il nostro ordinamento ha previsto che la responsabilità contrattuale si prescrive, ex art. 2946 c.c., entro 10 anni dalla data in cui si è creato il danno per il risparmiatore.

Nel nostro caso, la prescrizione scatta, al più tardi, il 24 dicembre 2011, ossia 10 anni dopo la dichiarazione di Moratoria da parte dello Stato Argentino.

Che fare?
 
Vi invitiamo, quindi, a prestare la massima attenzione ai termini di prescrizione del diritto di risarcimento del danno contrattuale che si estinguono passati 10 anni dal momento in cui si verifica il danno (la Moratoria): per chi non lo avesse già fatto, consigliamo di inviare una lettera di diffida per l'interruzione dei termini di prescrizione.

Per maggiori informazioni e assistenza info@consumatoreinformato.it

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