Consumatore Informato "costringe" IREN a rimborsare una propria associata!

Conviene sempre controllare la propria bolletta della luce o del gas perché potreste scoprire che  avete pagato il servizio erogato più del dovuto e quindi avete diritto a ricevere il rimborso delle maggiori somme trattenute in bolletta.

Ciò è accaduto ad una nostra Associata di Torino, la quale ha riscontrato che la bolletta che stava ricevendo indicava importi elevati rispetto all'effettivo consumo di energia.

La signora si è rivolta a Consumatore Informato per verificare la regolarità della propria situazione e sapere se era legittima la richiesta di IREN.

Abbiamo analizzato le bollette della nostra Associata riscontrando che la società IREN erroneamente aveva considerato per anni la signora come "utente non residente", nonostante la signora abbia sempre risieduto a Torino.

Conseguentemente, è stato possibile constatare che IREN ha per anni addebitato alla nostra associata maggiori costi di fornitura solo perché considerata come non residente.

L'Associazione si è attivata in favore della pensionata ed ha contestato ad IREN i maggiori costi non giustificati, chiedendo il rimborso delle maggiori somme per gli ultimi dieci anni.

IREN, dopo un iniziale atteggiamento poco collaborativo, ha deciso di riconoscere alla nostra Associata il rimborso delle maggiori somme versate e non dovute negli ultimi anni, come potete leggere dalla lettera inviata lo scorso 1° di marzo.

Quale conclusione?...controllate sempre le vostre bollette e verificate che tutto sia sempre in ordine. Non esitate a chiedere chiarimenti o contestare alla compagnia del gas o della luce eventuali anomalie.

Per maggiori informazioni info@consumatoreinformato.it