sabato 23 marzo 2013

Da Trentino inBlu al blog: "Casa dolce casa: servizi per la casa"



Questa settimana, nel nostro settimanale incontro radiofonico con gli amici di Trentino inBlu, siamo tornati a dedicare un approfondimento delle strutture Acli che si occupano del problema casa ed in particolare:


  1. Acli anziani Con.s.a.t.
  2. Caf Acli

1) Acli anziani Con.s.a.t. si occupa in particolare della:

    • Realizzazione di interventi di recupero del patrimonio esistente, pubblico e non profit (Cooperative, Fondazioni, Parrocchie, Comuni ecc.) per la realizzazione di alloggi per anziani (interventi plurimi);
    • Gestione sociale di residenze per anziani;
    • Progettazione e organizzazione in convenzione di servizi alle persone anziane nell’ambito delle residenze anziani.
Acli Anziani Con s.a.t nasce dalla esperienza dei consorzi delle cooperative edilizie, e si occupa di servizi dell’abitare, operando da più di quindici anni sul territorio provinciale.
Ha realizzato più di venti interventi recuperando spesso il patrimonio in disuso nel cuore dei nostri paesi per trasformarlo in residenze semi- protette.
In questo progetto non ci si limita al solo recupero dell’immobile e all’assegnazione degli alloggi alla persona bisognosa, (in particolari anziani) ma si persegue l’obiettivo di non sradicare le persone dalla propria realtà e dal proprio contesto sociale attivando anche un sistema virtuoso di aiuto (es: associazioni del paese) per far trovare loro anche una socialità diversa ed evitare le situazioni di solitudine.

Riveste particolare importanza il recupero del patrimonio esistente nella filosofia fondamentale di capire che prima di costruire il nuovo bisogna recuperare l’esistente. In questo contesto l’operare si rivolge su immobili che non sono di proprietà privata, ma su immobili destinati, sin dalla loro costituzione a servizio della comunità, facendosi carico soprattutto d’immobili di famiglie cooperative, di fondazioni, di proprietà pubbliche, di parrocchie.

Naturalmente la destinazione degli stessi deve avere un carattere “sociale” dando una risposta ai bisogni primari dell’abitare con particolare attenzione alle fasce deboli.

Per realizzare detti interventi riveste un ruolo decisivo, il contributo della Provincia Autonoma di Trento, sia per i recuperi a fini abitativi che ed ai fini di locazione agevolata. In questa seconda ipotesi vi è la possibilità di accesso a dette strutture anche di coppie giovani che non possono portare affitti impegnativi.


Quali sono i requisiti per accedere a detti alloggi?
  • Non avere proprietà o alloggi idonei con una rendita catastale non superiore ai 250 €.
  • Non avere compito i sessantacinque anni di età.

A prescindere da detti requisiti in queste realtà, possono accedere anche persone che versino in situazioni di bisogno segnalate dalle competenti autorità dei servizi sociali.


2) I Caf Acli si occupano di tutta la parte fiscale legata all’abitare ed in particolare:
  • IMU;
  • Bonus energia elettrica e gas
  • Contratti di locazione;
  • Successioni;
  • Detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie;
  • Agevolazioni fiscali per risparmio energetico.
Otre ai servizi proposti dalle Acli ricordiamo infine che per la casa vi sono anche agevolazioni fiscali ed in particolare per quanto riguarda:
  • Iva su nuove costruzioni e ristrutturazioni;
  • Manutenzioni straordinarie;
  • Contenimenti energetici.

Infine nella provincia autonoma di Trento vi sono altre agevolazioni per l’edilizia ed in particolare per:
  • Adeguamento alloggi per anziani;
  • Acquisto alloggi pluralità di cittadini;
  • Contributi per rimozione delle barriere architettoniche;
  • Contributi per le cooperative edilizie,

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