Anche questa settimana, nel nostro appuntamento trasmesso dalle frequenze di Trentino inBlu, abbiamo trattato le recenti misure legislative di liberalizzazione del mercato approvate definitivamente con la legge numero 27/2012.
Nel nostro precedente incontro (vedi) avevamo focalizzato la nostra attenzione sui alcuni servizi di largo consumo immediato, in particolare l'energia e i carburanti, mentre questa volta vediamo quali cambiamenti riguardano altri servizi comuni per tutti i cittadini.
Di seguito alcuni spunti.
- farmacie
La legge n. 27/2012 introduce novità sostanziali nel settore, liberalizzando le procedure di avvio di una farmacia. Tale intervento legislativo dovrebbe consentire l'apertura di circa 5.000 nuovi esercizi su tutto il territorio nazionale con potenziale miglioramento della concorrenza a vantaggio del consumatore.
Vengono anche introdotti i farmaci monodose con notevole risparmio nella spese di alcuni medicinali da parte dei consumatori.
La norma prevede la possibilità di vendita nelle parafarmacie (in primis quelle ubicate all'interno degli ipermercati) di nuovi farmaci di fascia “c”.
- Banche
Viene resa più rapida la possibilità per il cliente di richiedere la “portabilità” del proprio mutuo, il quale potrà essere negoziato senza particolari addebiti. La norma è tesa a contrastare il fenomeno dell'inclusioni di costi occulti verso chi intenda spostare il proprio finanziamento verso altro istituto di credito.
Occorre osservare, però, che nei medesimi giorni è stato approvato altro provvedimento con il quale è stata prevista la possibilità per le banche di poter applicare commissioni per i finanziamenti nei confronti della clientela.
Inoltre, viene cancellato l'obbligo di avere un conto corrente presso la medesima banca ove si intende accendere un mutuo.
Anche per le banche viene previsto l'obbligo di multi preventivo: quando devono offrire un preventivo per la polizza vita collegata al mutuo devono altresì illustrare almeno due preventivi assicurativi di altre compagnie.
Rese più agevoli e rapide le procedure di estinzione del mutuo e dell'iscrizione ipotecaria sull'immobile.
Sono previste novità anche in materia di conto corrente, con la previsione del "conto corrente di base" previsto per le categoria svantaggiate (con Isee inferiore 7.500 euro).
Sono previste novità anche in materia di conto corrente, con la previsione del "conto corrente di base" previsto per le categoria svantaggiate (con Isee inferiore 7.500 euro).
- Orari più liberi per gli esercizi commerciali
Il Governo Monti interviene anche negli orari di apertura degli esercizi commerciali, prevedendo l'apertura domenicale e quella notturna.
La misura prevista con il decreto necessita, però, di essere integrata dalle norme che verranno introdotte in materia di autorizzazioni con il decreto semplificazioni, nonché dai regolamenti attuativi che sono oggetto di ultimazione in questi giorni.
La misura è oggetto di contestazioni da parte dei piccoli commercianti e dei lavoratori.
- Pagamenti e Pubblica Amministrazione
L'esecutivo tecnico ha deciso di rendere più facili i pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione, sia a livello centrale che a livello periferico, in favore dei creditori privati. Viene prevista, in via definitiva, la possibilità per i creditori di essere pagati con l'assegnazione di titoli di stato.
Tale previsione risulta applicabile, in particolar modo, nel caso di contenzione tra la P.A. e i creditori, il quale può trovare più facile soluzione.
Ecco cosa hanno risposto
i lettori del nostro blog alla domanda “soddisfatti delle
liberalizzazioni del Governo Monti?”
| Si, molto soddisfatto |
8,00%
|
| Si, abbastanza soddisfatto |
13,00%
|
| No, abbastanza insoddisfatto |
21,00%
|
| No, molto insoddisfatto |
39,00%
|
| Indifferente |
17,00%
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